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30.07 - 02.08.2022 - Jurassic Bike II

Neuchâtel - La Chaux-de-Fonds - Couvet - La Brévine - Neuchâtel

L'itinerario Jurassic Bike II, diviso in 4 tappe, ci ha condotti attraverso il Giura del cantone di Neuchâtel che vanta bellezze naturali come il Creux du Van e il Salto del Doubs.
Paesaggi indimenticabili attraverso foreste di abeti e vigneti, lungo creste e valloni della parte alta e bassa del cantone. Siamo andai a trovare anche nostro amico Alain che si trova vicino alla Fontaine Froide ai piedi del Creux du Van.

Tappa 1, Neuchâtel-La Chaux-de-Fonds
Dalla parte alta della città, il percorso ci ha condotti fino alle alture di Chaumont (1'087m) con un tour panoramico. Attraverso il bosco e i pascoli abbiamo raggiunto Chuffort seguendo la cresta. Poi siamo scesi sulla strada che porta sulla Val de Ruz e continuando attraverso il passo della Vue des Alpes sulla seconda cresta del Giura abbiamo ragiunto La Chaux-de-Fonds.
Lunghezza 60 km - Salita 1800 m | Discesa 1200 m

Tappa 2, La Chaux-de-Fonds-La Brévine
Con le sue gole profonde e la sua spettacolare cascata, il Doubs è uno dei più incantevoli siti turistici della regione. Dopo Le Locle, la strada si è snodata attraverso boschi e prati fino a La Brévine, chiamata anche la «Sibera della Svizzera».
Lunghezza 47 km - Salita 1250 m | Discesa 1200 m

Tappa 3, La Brévine-Couvet
È stata una tappa in prossimità del confine francese, passando dal celebre «sentiero dei doganieri». In inverno la regione è anche un paradiso dello sci di fondo. Prima di raggiungere Couvet, la discesa in direzione della Val de Travers ci ha condotti nei pressi della bucolica sorgente dell'Areuse.
Nel tardo pomeriggio siamo andati a visitare la miniera d’asfalto e poi a mangiare il prosciutto cotto sull’asfalto. Lunghezza 40 km - Salita 800m | Discesa 1100 m

Tappa 4, Couvet-Neuchâtel
Poco dopo la partenza, la strada è salita il monte Soliat (1'463m) che domina l'incredibile anfiteatro roccioso del Creux du Van. In seguito, siamo andati a trovare il nostro amico Alain che si trova vicino alla Fontaine Froide ai piedi del Creux du Van. Poi siamo proseguiti nelle gole dell'Areuse con le loro enormi pareti rocciose, per arrivare a Boudry dove abbiamo ritrovato le macchine che ci hanno riportato a casa.
Lunghezza 42 km - Salita 900 m | Discesa 1200 m

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17.07.2022 - Causa meteo il programma di sabato è stato cambiato all’ultimo minuto.
Al posto del Furka Trail che sarà riproposto prossimamente, siamo andati a pedalare in Capriasca.
Partiti da Madonna d’Arla sopra Sonvico abbiano pedalato fino alla capanna Pairolo dove abbiamo fatto tappa caffè.
Siamo poi ripartiti sul sentiero di Svizzera mobile n. 66 per aggiungere il San lucio dove abbiamo sostato per la pausa pranzo.
Risaliti in sella abbia pedalato il bel sentiero che attraversa la vallata, transitando per l’Alpe Pietrarossa, Piandanazzo e poi raggiungere la capanna del Monte Bar.
Da qui abbiamo inforcato il sentiero che parte dalla capanna per raggiungere in direttissima Corticiasca da dove abbiamo proseguito su strada fino a Bogno così da ammirare i vari nuclei della Val Colla.
A Bogno abbiamo inforcato lo sterrato della pista di fondo fino a sotto Cimadera e poi scendere dalla strada fino al punto di partenza.
Birra di rito al grotto del Covin prima di rientrare a casa.
Alla prossima.

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2/3 luglio 2022 -  Nel weekend si è svolta l’ultima edizione del Gigathlon e per la decima volta il DRIN TEAM TICINO (Patrick, Maya, Graziana, Seo e Giovanna) hanno partecipato alla gara, tenendo alti i colori del Ticino.

L’ultima edizione del Gigathlon è tornato dove tutto ha iniziato facendo al contrario la prima edizione del Gigathlon del 1998 cioè da Zurigo a Vicosoprano (www.gigathlon.ch)

Il Drin Team Ticino ha partecipato nella categoria Flow Time of Five Mixed, cioè svolgendo le tratte in due giorni e suddividendo le 5 discipline tra due atleti, percorrendo in totale 244 km e 5600 di dislivello in 16:43:09.
Ha dato il via alla competizione Bobone che ha fatto la partenza in massa a nuoto nel lago di ZH per poi dare il cambio a Seo che ha terminato la tratta di nuoto con uno sprint a piedi per raggiungere la zona cambio al Landwiesee dove ha passato il testimone a Giovanna che ha corso la prima tratta di running su strade sterrate e sentieri forestali fino a raggiungere Silhwald, dove ha dato il cambio a Maya che ha terminato la tratta di corsa a Wollerau.
Passaggio di testimone a Graziana che pedalato la prima tratta di bici da strada, fino a Landquart dove ha dato il cambio a Gio che ha pedalato l’ultima tratta della giornata così da raggiungere Savognin.

Il giorno successivo ha dato il via alla seconda giornata di gara Maya che ha pedalato con la MTB fino a Bivio per poi dare il cambio a Bobone che ha pedalato scollinando fino a Vicosoprano dove ha dato il Cambio a Graziana che ha svolto la prima tratta di trailrunning per poi dare il cambio a Seo che ha terminato la competizione con la medesima disciplina.

Anche quest’anno il Gigahtlon, oltre a permettere di cimentarsi in più discipline sportive e sfidare i propri limiti, ha offerto la possibilità di visitare la nostra bella svizzera.

Per il prossimo anno cercheremo di cercare una manifestazione sostitutiva a questa bella manifestazione che purtroppo non ci sarà più.

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26 giugno 2022 –  Per cercare un po’ di fresco, siamo andati in vetta al Generoso.

Partiti da Cabbio, abbiamo attraversato la vallata per inforcare il bellissimo sentiero della piantagione, fino a raggiungere il Dosso dell’Ora.
Siamo poi risaliti sulla strada fino alla Bellavista per poi riprendere il sentiero fino a raggiungere la vetta dove abbiamo sostato per la pausa pranzo.

Dopo la pausa pranzo abbiamo inforcato il single trail fino a raggiungere Orimento e poi affrontare la parte più tecnica fino al bel nucleo di Erbonne.
Ad Erbonne abbiamo improvvisato una variante del percorso così da risalire fino al rifugio Prabello. Da qui il gruppo si è diviso in 3 varianti di discesa (L'alp dal Corno per i più tenici, sentiero diretto verso Cabbio per chi voleva ancora un po’ di avventura e sterrato transitando dall’Alpe della Bolla per chi era un po’ più stanco)
Per poi ritrovarci per la birra finale in compagnia a Cabbio.

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16.06.2022 - Per sfuggire dalle calura durante la giornata festiva del Corpus donnini, siamo andati a pedalare in altitudine.

Partiti dal passo della Novena siamo scesi nel versante vallesano per un paio di tornanti per poi imboccare la strada sterrata che porta alla diga del Gries dove si trova il parco eolico più alto d’Europa e da dove si può ammirare il Ghiacciaio del Gries.

Abbiamo poi continuato l’ascesa fino ad inforcare il sentiero che discende verso la capanna Gries. Da qui abbiamo proseguito sul single trail, che attraversa la vallata, fino a raggiungere la piana di San Giacomo dove abbiamo sostato per il pic nic!

Dopo la pausa abbiamo proseguito sullo scorrevole e bel sentiero per MTB fino a raggiungere la strada delle Alpi, dove abbiamo proseguito fino all’alpe cristallina e poi Pesciüm.

A Pesciüm abbiamo inforcato l’avvincente Bosco e Runcasc Trail che termina alla partenza della funivia di Airolo.
Oltre alle birrette di rito, abbiamo terminato la giornata con una gustosa fondue del San Gottardo.

Al prossimo tour …

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11.06.2022 - Sabato un bel gruppetto di Bobotemiani ha pedalato nella Val d’Isone, valle piccola e discosta a sud del Monte Ceneri, caratterizzata da zone palustri e punti panoramici.

Partiti dal nucleo di Medeglia, abbiamo pedalato sulla strada dei monti transitando da Canedo e poi raggiungere i monti di Medeglia; punto di ritrovo con Bobone e Chris che erano partiti dal sopra ceneri, transitando dai monti di Pianturino.

Il gruppo ha proseguito l’ascesa fino alla Cima di Medeglia, dove la giornata splendente ha regalato un panorama mozzafiato a 360 gradi. Siamo poi scesi pedalando sui sentieri che si destricano nel bosco di betulle fino a Medeglia per poi risalire ad Isone dove abbiamo seguito il tracciato MTB 361 che porta a Mürecc su strada asfalta, per poi proseguire sul Single Trail immerso nella vegetazione fino a raggiungere Zalto e poco dopo Gola di Lago.
Da qui siamo scesi a Busio su strada sterrata e poi sul single trail che conduce fino a Camignolo.
Ultimo forzo per risalire di nuovo a Medeglia dove abbiamo concluso la giornata con uno sfizioso aperitivo-pranzo pranzo chez Little che ringraziamo per l’ospitalità.

Alla prossima pedalata

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06.06.2022 - Approfittando della bella giornata soleggiata, diversi bobotemiani sono andati a pranzo alla capanna Pian D’alpe che si trova in Val di Blenio sui monti di Semione.
La capanna si trova in un bosco di abeti, sovrastante a dolci pendii e spazioso boschi di larici e abeti e grandi pascoli.
I bobotemiani presenti alla scampagnata hanno scelto percorsi e modi diversi per raggiungere la capanna.
I pedalatori sono partiti da Biasca o da Semione e hanno percorso dapprima la strada dei Monti di Semione fino a raggiungere l’alpe Gardosa per poi inforcare il sentiero di MTB (65) fino a raggiungere dapprima i monti Puscett e poi Sosto.
I camminatori sono saliti in macchina fino alla barriera per poi camminare sul sentiero pedestre che porta alla località di Sosto sempre transitando dal bel nucleo di Puscett.
A Sosto il gruppo si è riunito e da lì tutti hanno proseguito a piedi per 20’ minuti di chiacchiere fino a raggiungere la capanna.
Ad attendere l’intero gruppo in capanna c’era Francis che ha corso il sentiero che da Semione raggiunge la capanna passando per Navone, Pianezza e poi raggiungere Pian D’alpe.

Dopo aver pranzato in compagnia il gruppo si è suddiviso nuovamente:
I camminatori sono scesi per la stessa via, Francis ha allungato la via del ritorno salendo dapprima al Matro per poi tornare Semione, mentre i mountainbiker, inforcata nuovamente la MTB, a Sosto si sono avventurarti in un sentiero che scende diretto ai monti di Pianezza, per poi proseguire sulla strada dei Monti fino a Navone, dove hanno inforcato il sentiero MTB 65 fino a raggiungere Ludiano.
Raggiunto nuovamente Semione la giornata è terminata con una fresca birretta al grotto Canvett dove già si pensava alla prossima pedalata in compagnia.

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27 - 29.05.2022 - Il weekend scorso si è svolta la 22esima edizione della 24h di MTB di Finale Ligure.

Oltre 3000 bikers, provenienti da ogni angolo del mondo hanno pedalato i sentieri del finalese.

La 24H di Finale è da sempre un evento trasversale: un momento di festa, in cui la bicicletta è protagonista, dedicato ai suoi appassionati, a quella “tribù” che si muove motivata dalla voglia di condividere una passione e uno stile di vita.
Per ambiente e tipologia di percorso viene sicuramente riconosciuta tra le più affascinante manifestazione di questo genere.

Per il MTB Boboteam hanno partecipato gli instancabili Little, Teresa, Bobone, Chris, Dario, Piero e Pol che hanno pedalato le 24h nella categoria team8, passando da un sole più che estivo, al temporale, al vento e al fresco del mattino, ma sempre con il sorriso e sostenuti da alcuni accompagnatori che hanno fatto il tifo durante tutta la gara. Pol ha dato il via alla gara, iniziando con il tratto di corsa.

Durante il weekend si sono svolte delle gare di corsa e MTB per ragazzi alle quali hanno partecipato Ambra e Giada tenendo alti i colori del Boboteam.

Approfittando del ponte dell’ascensione il gruppo di Boboteamiani al completo è sceso in Liguria, 2 giorni prima della gara, così da pedalare sugli avvincenti sentieri della base Nato (approfittando del servizio Shuttle by Simone e Tania) e fare un qualche bagno in mare.

Sicuramente weekend da ripetere.

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Domenica 22 maggio si è svolta la 24esima edizione della 4h di Lodrino.

Per questa edizione gli organizzatori hanno rinnovato il percorso caratterizzato da un bel single track che si districa nel bosco adiacente al campo sportivo!
L’ombra del boschetto ha dato un po’ di sollievo ai partecipanti che hanno pedalo per 4 ore senza sosta.
Presenti per il MTB boboteam le squadre di Pol /Piero e Patrick/Sam che hanno terminato al primo posto della loro categoria ma anche primi in assoluto.

Presenti anche diversi bobotemiani a tifare i concorrenti in gara.

Da rilevare l’ottima prestazione del single Nicolas Beyeler che ha terminato la gara primo della propria categoria ma secondo assoluto dietro ai nostri bobitemiani.

Complimenti agli organizzatori per la bella manifestazione e che hanno promesso un’edizione ricca di novità e festeggiamenti per la 25 esima edizione del prossimo anno.

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